venerdì 7 agosto 2015

Ricetta: acciughe al verde

Lo so, o non scrivo mai o addirittura due post in due giorni!!!
Ma stavo preparando le acciughe al verde per una cena con amici domani sera e ho pensato che magari ti interessa la ricetta.
Ricetta tipica piemontese che si tramanda da generazioni nella mia famiglia.
E' un antipasto, molto facile da preparare ed è ottimo per il pranzo di ferragosto.

Ingredienti:
  • acciughe sotto sale
  • prezzemolo
  • olio evo
  • aglio
  • mollica di pane intrisa di aceto
  • ketchup
  • senape
  • peperoncino in polvere


Ungiardinodilibri-ingredienti-acciughe-al-verde

Procedimento:
lavo bene sotto l'acqua corrente le acciughe una ad una, apro delicatamente ed estraggo la lisca.

Ungiardinodilibri-ingredienti-acciughe

Trito finemente l'aglio (io ne uso cinque spicchi per tre etti di acciughe), la mollica di pane strizzata dall'aceto e il prezzemolo.
A me piace usare la mezzaluna, così faccio anche un po' di ginnastica per le braccia.

Ungiardinodilibri-trito-di-prezzemolo

Metto il trito di prezzemolo in una ciotola e amalgamo aggiungendo peperoncino in polvere, senape, ketchup e olio, mescolo finché non ottengo una salsa densa, quindi aggiungo ancora olio.
Poi passo a comporre.
In una terrina dispongo le acciughe in fila, le ricopro con uno strato di salsa, faccio un altro strato di acciughe ortogonale al primo e ricopro di salsa, procedo così fino a esaurimento ingredienti.

Ungiardinodilibri-preparazione-acciughe

Se è il caso ricopro ancora con un po' d'olio, poi copro la terrina con la pellicola e metto in frigo.

Ungiardinodilibri-acciughe-al-verde

L'ideale è prepararle il giorno prima, così prendono più gusto.
Buon appetito!

P.S.il prezzemolo è del nostro orto, ma si può anche coltivare con successo in vaso sul balcone



giovedì 6 agosto 2015

Consigli per letture verdi in vacanza

Ultimamente ho trascurato un po' troppo te e il mio blog, ma il caldo e il pensiero delle vacanze mi hanno distratta!!!

Sei già in partenza per le vacanze?
Io devo aspettare ancora qualche settimana, ma se sei come me che non può fare a meno di infilare in valigia almeno un paio di libri, ti consiglio delle letture piacevoli, ovviamente a carattere botanico!

Ungiardinodilibri-libri-verdi-vacanze


Iniziamo con Serena Dandini, ho già citato il suo "Dai diamanti non nasce niente -storie di vita e di giardini" in un post.

Ungiardinodilibri-Dandini

Prima di leggere il suo libro, conoscevo la Dandini solo come simpatica e intelligente conduttrice televisiva; è stata una piacevolissima sorpresa scoprire che è un'appassionata di giardinaggio.
Il libro è una serie di riflessioni semi serie sulle sue avventure con le sue piante e sui suoi incontri con personaggi illustri del mondo botanico.
Il libro si chiude con un commovente omaggio a Fabrizio De Andrè, cui si ispira per il titolo del libro e c'è anche la bella sorpresa della piantina disegnata a mano dal cantautore genovese del suo giardino in Sardegna.

Il secondo libro che ti consiglio è "Uomini che amano le piante - storie di scienziati del mondo vegetale" di Stefano Mancuso.


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L'autore, un illustre scienziato, esplora la vita di alcuni personaggi storici, più o meno conosciuti, amanti delle piante che hanno dato il loro fattivo contributo in campo botanico.
E' un libro piacevole e ricco di curiosità, ad esempio lo sapevi che l'inventore del burro di noccioline è stato un afroamericano nato schiavo, barattato con un cavallo?
E ho anche scoperto che il precursore della biodiversità delle piante fu uno scienziato russo, caduto in disgrazia presso Stalin, la sua storia mi ha strappato una lacrimuccia.
L'unica pecca del libro, secondo me, è che parla solo di uomini, spero che l'autore scriva il seguito intitolato "Donne che amano le piante".

L'ultimo libro che ti consiglio di mettere in valigia è Il Signor Giardiniere di Frèdèric Richaud.

Ungiardinodilibri-il-signor-giardiniere

Confesso che quando lo comprai fui attratta dalla bellissima copertina. 
A una prima lettura mi lasciò perplessa, non capivo bene dove l'autore volesse andare a parare.
E' la storia di un capo giardiniere, il signor de La Quintinie che si occupa dei giardini e degli orti di Versailles alla corte del Re Sole. 
Rileggendolo mi ha fatto riflettere sulle cose davvero importanti della vita e che un semplice ortaggio coltivato da noi può dare molta più soddisfazione di un oggetto ottenuto senza fatica.

Buone letture e buone vacanze!




  • Serena Dandini - Dai diamanti non nasce niente - storie di vita e di giardini, ed. Rizzoli
  • Stefano Mancuso - Uomini che amano le piante- Storie di scienziati del mondo vegatale. ed. Giunti
  • Frédéric Richaud - Il Signor Giardiniere ed. Ponte alle Grazie